Con la X6, BMW ha debuttato nel settore delle SUV premium di intonazione sportiva, coniando anche la definizione di SAV, "Sports Activity Coupé". Per il Salone di Ginevra la X6 si prepara ad un restyling di metà carriera, con alcune lievi modifiche estetiche e novità negli allestimenti e nelle motorizzazioni.
UN PO' SUV, UN PO' COUPÉLa BMW X6 Restyling mantiene la caratteristica linea che ne ha decretato il successo nella propria categoria (più di 150.000 veicoli venduti in circa tre anni), affiancando per contrasto una parte inferiore dotata di muscolosità da off-road, e una parte superiore con profilo da coupé fastback. Le nuove modifiche permettono di rinfrescare la linea della X6, e di renderla più conforme al resto della nuova gamma BMW, firmata da
Adrian Van Hooydonk. A cambiare sono soprattutto il frontale, con nuove luci antinebbia circolari disposte alle estremità della presa d'aria laterale inferiore, entro una cornice rifinita in tono opaco; nuove anche le linee disegnate dai diversi elementi, e il "doppio rene" con nuovi listelli tridimensionali. Inoltre, i fari anteriori, oltre alle luci bi-xenon di serie, possono essere dotati di LED dalla alta luminosità (di serie sulla X6 M), adattabili alle condizioni di luce, e che disegnano elementi caratteristici -ad esempio, i classici "cerchi" intorno ai due gruppi principali, e un “sopracciglio” nel margine superiore. Anche posteriormente, ritroviamo la tecnologia a LED, con linee comuni ad altre BMW, che accentuano le dimensioni in larghezza e collegano meglio la coda alla fiancata.
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